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Correlazioni in Medicina



Mitoxantrone nella sclerosi multipla progressiva


Le opzioni di trattamento nei pazienti con sclerosi multipla secondaria progressiva sono poche.
Uno studio compiuto presso l’Heinrich-Heine-Universitat di Dusseldorf in Germania ha coinvolto 194 pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente in fase di peggioramento, assegnati a placebo o a Mitoxantrone ( Novantrone ) 5mg/m(2) ( gruppo esplorativo ) o 12mg/m(2) per via endovenosa, ogni 3 mesi per 24 ore.
Le valutazioni cliniche sono state fatte ogni 3 mesi. Il periodo di follow-up è stato di 24 mesi.
A 2 anni i dati disponibili hanno riguardato 188 pazienti.
Non è stato osservato alcun grave effetto indesiderato correlato al trattamento farmacologico o evidenza di disfunzione cardiaca con significato clinico.
Il Mitoxantrone 12mg/m(2) è risultato generalmente ben tollerato ed ha ridotto la progressione della disabilità e le esacerbazioni cliniche.
Tuttavia , hanno concluso gli Autori, sono necessari ulteriori studi clinici per identificare i pazienti con sclerosi multipla di tipo recidivante-remittente in fase di peggioramento, che potrebbero con maggiore probabilità rispondere alla terapia. ( Xagena2002 )

Hartung HP et al, Lancet 2002, 360: 218-2025

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